lunedì 5 ottobre 2015

Come fanno i Miceli a capire se le condizioni ambientali-climatiche sono adeguate, ovvero ottimali?


Semplice: saggiano il terreno e l'aria.

Un micelio che solitamente vegeta tra i 10 ed i 50 cm sotto il piano del bosco, spinge parti periferiche del Micelio stesso in superficie. Se l'aria è troppo secca, la porzione di micelio esposto al vento, al freddo o al sole rovente secca. Il Micelio si ritira negli strati inferiori più umidi e sicuri in attesa di tempi migliori.
Come dicevamo poc'anzi ironicamente, il Micelio non dispone di App o internet, MA PERCEPISCE A PERFEZIONE I MUTAMENTI DI PRESSIONE.

La Pressione Atmosferica per noi umani non costituisce un problema vero e proprio perchè il nostro corpo è abituato a compensare rapidamente improvvisi cali di Pressione o livelli di Pressione Atmosferica molto Alti. I Miceli invece subiscono fortemente gli sbalzi di Pressione, li percepiscono e li elaborano più o meno così:

·  PRESSIONE ALTA = condizioni climatiche-atmosferiche AVVERSE (NON FAVOREVOLI)
·  PRESSIONE MEDIA = condizioni climatiche neutre
·  PRESSIONE BASSA = condizioni climatico-ambientali OTTIMALI

I miceli, a differenza di noi umani riescono a misurare ottimamente il PESO DELLA COLONNA D'ARIA CHE SOVRASTA IL SUOLO. Sì perchè l'aria, per quanto ci possa sembrare priva di massa e peso, ha un suo peso specifico misurabile in HECTOPASCAL (abbreviato hpa) (in passato detti MILLIBAR).

Se la Pressione cala e se il calo di Pressione è continuativo nel tempo per più giorni, il Micelio percepisce che al calo di Pressione corrisponde anche nuvole-umidità-pioggia ed anche caldo relativo perchè l'aria umida tende ad esser più calda rispetto a quella secca.

Se la Pressione cala rapidamente ma si alza subito dopo repentinamente, il Micelio percepisce che potrebbe non esserci stato modo e tempo per la pioggia perchè Pressione Alta per il Micelio è associata a bel tempo a secco o a vento. Molto spesso infatti dopo un rapido peggioramento dovuto al transito di una "Goccia Fredda" arriva il vento secco innescato dall'aria fredda che dagli alti strati Atmosferici tende a scendere verso i bassi strati Atmosferici. 
Per un fenomeno della fisica detto "ADIABATICO", l'aria fredda che scende dalle alte quote o che scivola lungo le dorsali montane verso il piano si secca rapidamente e si riscalda assumendo il classico carattere FAVONICO (dal termine tedesco Fohen che tutti conosciamo perchè con il Fohn ci si asciuga i capelli, quindi è associato ad aria calda e secca).
L'arai Favonica è quanto di più sgradito ci possa essere per i funghi/Miceli perchè, in primis l'aria secca fa perdere rapidissimamente umidità all'aria, in secondo luogo secca rapidamente l'humus, in terzo luogo impedisce alle foglie-materiale organico di decomporsi e trasformarsi in sostanze nutrienti per Ife/Miceli/Funghi.

Un po di fotografie bellissime.....



























































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